Un libro che, per la prima volta, racconta com'è nata la robotica in Italia mezzo secolo fa.
Come, dove e quando è nata la robotica? Le fonti non concordano ma di sicuro una delle prime aziende a sposare la meccanica con l’elettronica è stata negli anni Sessanta la Dea (Digital Electronic Automation) di Torino.
Come, dove e quando è nata la robotica? Le fonti non concordano ma di sicuro una delle prime aziende a sposare la meccanica con l’elettronica è stata negli anni Sessanta la Dea (Digital Electronic Automation) di Torino.
Un libro – La dea dei robot, autore Tito Gaudio, editore Cartman Edizioni (www.cartmanedizioni.it), 256 pagine, formato 13 x 21, € 17,90 – che racconta, a mezzo secolo di distanza, la nascita e i primi passi di una delle più prestigiose aziende italiane della meccatronica.
È proprio alla Dea, infatti, che si deve il progetto e la produzione della prima macchina di misura tridimensionale di precisione al mondo.
Il libro è un reportage, minuzioso e appassionato, della prima giornata di lavoro di un adolescente calabrese arrivato a Torino con il Treno del Sole, una valigia di cartone e poche lire in tasca. Lunedì 13 settembre 1965. Un pretesto per raccontare com’è nata e cresciuta all’ombra della Mole l’azienda che in quegli anni ha dato vita e impulso alla meccatronica.
Ascolta qui l’intervista a Tito Gaudio su Primaradio
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